Monica Frassoni


Sono nata a Veracruz, in Messico. Dopo il ritorno della mia famiglia in Italia, ho fatto il liceo linguistico a Brescia e più tardi mi sono laureata in Scienze Politiche a Firenze con una tesi sui rapporti fra Europa e America Latina. A Firenze, nel 1983 ho cominciato la mia attività di militante del Movimento Federalista Europeo e nel 1987 sono stata eletta Segretario Generale europeo dell’organizzazione giovanile dei federalisti, la JEF, e mi sono trasferita a Bruxelles. Dal 1991 al 1993 ho continuato ad occuparmi di politiche giovanili, come Presidente del Bureau europeo di coordinamento delle ONG giovanili (BEC). Dal 1990 a giugno 1999, ho lavorato al Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, come responsabile delle questioni costituzionali, del regolamento interno e delle immunità, avendo Adelaide Aglietta e Alex Langer come punti di riferimento politico principale. In questa funzione, mi sono specializzata in particolare sulla costituzione democratica dell’Unione Europea, sulla cittadinanza europea, sui diritti fondamentali.

Alle elezioni europee del 13 giugno 1999 sono stata eletta deputata al Parlamento europeo in Belgio (prima italiana eletta all’estero) nelle liste dei verdi francofoni (ECOLO). Durante la legislatura 1999-2004 mi sono occupata soprattutto del rilancio della riforma dell’UE, dal Trattato di Nizza alla carta dei Diritti fondamentali e della la Convenzione per la Costituzione europea. Ho anche iniziato a seguire in modo molto intenso la discussione intorno al tunnel della Valsusa e dei rifiuti a Napoli, oltre a molti casi di infrazione alle regole comunitarie, in particolare in materia di autostrade, appalti, inquinamento e protezione delle zone naturali in Piemonte, in Lombardia, Sardegna, Calabria e Puglia ma anche in Spagna e Belgio Nel gennaio 2002 sono stata eletta capo-gruppo dei Verdi al PE, insieme a Daniel Cohn-Bendit, in omaggio alla prassi ecologista di doppia leadership. Alle elezioni del 14 giugno 2004 sono stata rieletta al Parlamento europeo con i Verdi italiani (circoscrizione Nord-Ovest) e riconfermata alla Presidenza del gruppo parlamentare. La mia attività parlamentare si è concentrata sull’applicazione del diritto europeo, i processi di partecipazione dei cittadini, il ruolo delle lobbies e le procedure di infrazione.  Nel 2006, la Commissaria europea agli affari esteri Benita Ferrero Waldner mi ha nominato Capo delle Missione di Osservazione elettorale dell’Unione europea per le elezioni dell’Assemblea Costituente in Bolivia e per le elezioni presidenziali in Venezuela.

Da ottobre 2009 a novembre 2019 sono stata co-Presidente del Partito Verde europeo, formato da 46 partiti ecologisti europei. Nel corso dei 10 anni passati alla co-Presidenza dei Verdi europei (www.europeangreens.eu) ho potuto co-organizzare 2 campagne elettorali europee, con metodi innovativi dalle primarie a sistemi di campagne trasnazionali on-line. In questi anni i Verdi sono diventati un partito influente a livello europeo e a livello di molti paesi e hanno fortemente sviluppato la dimensione sovranazionale del loro lavoro, facendone uno degli elementi chiave del loro successo.  Il PVE é cresciuto in forza, capacità di azione e di assistenza ai partiti più deboli, di formazione ed elaborazione politica, mobilitazione dei partiti membri, che siano forti o più deboli.   Dal 2010, presiedo la European Alliance to Save Energy (www.euase.eu), un’organizzazione composta di ONG, imprese e eurodeputati che lavora per una politica e legislazione europee ambiziose in materia di efficienza energetica. Dal 2013 presiedo lo “European Center for Electoral Support”, un’organizzazione che si occupa di assistenza elettorale nei paesi in via di sviluppo e in  (www.eces.eu), e che ha concluso 70 contratti in più di 35 paesi, in particolare in Africa.Nel 2018 sono stata eletta consigliera comunale per ECOLO a Ixelles, uno dei comuni della regione Bruxelles, e dal marzo 2020 sono Presidente del consiglio Comunale.


I was born in Veracruz, Mexico. After the return of my family to Italy, I went to a language high school in Brescia and later graduated in Political Science in Florence with a thesis on relations between Europe and Latin America. In Florence, in 1983 I began my activity as a militant of the European Federalist Movement and in 1987 I was elected European Secretary General of the youth organization of the federalists, the JEF, and I moved to Brussels. From 1991 to 1993 I continued to deal with youth policy as President of the European Bureau for the Coordination of Youth NGOs (BEC). From 1990 to June 1999, I worked in the Green Group in the European Parliament, as Head of Constitutional Affairs, Rules of Procedure and Immunities, with Adelaide Aglietta and Alex Langer as main political reference points. In this function, I specialized in particular on the democratic constitution of the European Union, European citizenship, fundamental rights.

In the European elections of 13 June 1999 I was elected Member of the European Parliament in Belgium (the first Italian elected abroad) on the French-speaking Green lists (ECOLO). During the 1999-2004 legislature I was mainly concerned with the relaunch of the reform of the EU, from the Treaty of Nice to the Charter of Fundamental Rights and the Convention for a European Constitution. I also began to follow very intensively the discussion around the Valsusa tunnel and waste in Naples, as well as many cases of infringement of EU rules, particularly on motorways, procurement, pollution and protection of natural areas in Piedmont, Lombardy, Sardinia, Calabria and Puglia but also in Spain and Belgium In January 2002 I was elected head of the Green Group at the EP, together with Daniel Cohn-Bendit, as a tribute to the ecological practice of dual leadership. In the elections of 14 June 2004 I was re-elected to the European Parliament with the Italian Greens (North-West constituency) and reconfirmed as President of the parliamentary group. My parliamentary work has focused on the application of European law, citizen participation processes, the role of lobbies and infringement proceedings.  In 2006, European Commissioner for Foreign Affairs Benita Ferrero Waldner appointed me Head of the European Union Election Observation Mission for the Constituent Assembly elections in Bolivia and the presidential elections in Venezuela.

From October 2009 to November 2019 I was co-President of the European Green Party, which consists of 46 European environmental parties. During my 10 years as co-chair of the European Greens (www.europeangreens.eu) I was able to co-organize 2 European election campaigns, using innovative methods from primary to online to chose the green candidate president of the Commissioner, and the  transnational campaign systems and instruments. In these years the Greens have become an influential party at European level and at the level of many countries and have strongly developed the supranational dimension of their work, making it one of the key elements of their success.  The EGP grew in strength, ability to act and assist weaker parties, to train and develop policy, and to mobilize member parties, whether they are strong or weak.  Furthermore, since 2010, I am the President of the European Alliance to Save Energy (www.euase.eu), an organization composed of NGOs, business and MEPs working for ambitious European energy efficiency policy and legislation. Since 2013, I also chair the Board of the European Center for Electoral Support, an organization involved in electoral assistance in developing countries and in (www.eces.eu), and which since 2012 concluded 70 contracts in more than 35 countries, particularly in Africa.

In 2018, I was elected local councilor in Ixelles, one of the municipalities of the Region of Brussels and since March 2020 I chair the Local Council. As of January 2021 I am Senior Advisor at TENEO.