Stop al nucleare, investire sulle energie rinnovabili


«Continuare a investire sull'energia nucleare è anacronistico e rischioso. Lo dimostra l’ennesimo incidente nella Centrale nucleare di Cernobyl in Ucraina, dove a 27 anni dal disastro provocato dall'esplosione di un reattore, si è verificato un nuovo inquietante incidente: il crollo di un tetto con il rischio di contaminazioni per ora scongiurate dalle autorità. In Europa, la battaglia contro il nucleare è ancora tutta da vincere e nel bilancio europeo discusso a Bruxelles, la settimana scorsa, vengono stanziati più di due miliardi di euro per il progetto di fusione nucleare, ITER. Denaro che dovrebbe invece essere speso per investire in ricerca e sviluppo di energie rinnovabili ed efficienza energetica. E anche se l’Italia ha abbandonato il nucleare, grazie al referendum del 2011, rimangono ancora ambiguità e incertezze sull'urgenza di abbandonare progressivamente la dipendenza da fonti energetiche fossili, dal gas al petrolio, al carbone, puntando invece su rinnovabili ed efficienza. È quello che farà la coalizione di centrosinistra in Italia in caso di vittoria alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013». È quanto afferma Monica Frassoni, ecologista europea e capolista in Lombardia per il Senato per SEL, aggiungendo: «È necessaria ovunque una riconversione in chiave “ecologica” dell’economia, puntando tutto sulle politiche industriali verdi».