NOMINE UE: RENZI SCEGLIE JUNKER? NOI PARLIAMO DI CONTENUTI


8979169654_8f0d34e5a3Dopo la visita a Roma del Presidente del Consiglio, Herman Van Rompuy, pare abbastanza chiaro che Renzi, non si limiterà a “parlare di contenuti” come aveva anticipato, ma sosterrà la candidatura di Junker alla Commissione Ue. Renzi, così, non si mostra disponibile a partecipare al gioco di Cameron. Il Premier britannico sta, infatti, cercando di mettere in minoranza coloro che ritengono che la nomina del Presidente della Commissione debba essere espressione del voto dei cittadini Ue. Renzi eviterà l’azione di forza con il Parlamento Ue, l’istituzione incaricata di dire sì o no al nome  proposto. Al di là di questa, seppur molto importante, partita istituzionale ora si deve tornare a parlare di “contenuti”. Questa prossima Presidenza della Commissione deve mostrarsi davvero a favore del superamento della limitata visione delle politiche di austerità. Deve lavorare ad un radicale ridimensionamento delle priorità date dalla Troika. Non si tratta solo di rinegoziare il 3%, ma di ridefinire le priorità di investimento e la capacità degli Stati membri di avviare la transizione ecologica ed energetica che noi sappiamo essere la strada principale per uscire dalla crisi. Un appuntamento che la metterà alla prova saranno i negoziati sul Clima della COP di Parigi nel 2015 ai quali deve presentarsi con un ambizioso pacchetto Clima ed Energia 2030.