NOMINE UE: GOVERNO ITALIANO NON DEVE SOTTOSTARE A VETI DI CAMERON
NOMINE UE, FRASSONI: GOVERNO ITALIANO NON DEVE SOTTOSTARE A VETI DI CAMERON. RENZI SCELGA IL DIALOGO COL PARLAMENTO
Dopo le dichiarazioni di Matteo Renzi sulle nomine alla Commissione Europea, Monica Frassoni, Co-presidente del Partito Verde Europeo e coordinatrice di Green Italia, dichiara che "Il punto centrale é che nel momento in cui che Renzi accettasse il gioco di Cameron e di altri paesi che hanno preso una strada chiaramente euroscettica, dall'Ungheria all'Olanda, discostandosi dai nomi proposti dai Partiti europei, non avrebbe alcuna garanzia di trovare un/a candidato/a capace di assicurare discontinuità con le politiche di austerità. Nonostante il suo brillante risultato, la maggioranza dei paesi europei sono governati da conservatori, certamente intimoriti dal consenso che le forze eurofobe hanno ottenuto nei propri paesi. Nessuno dei nomi fatti, dalla Lagarde, ai primi ministri irlandese o finlandese, sono portatori di alcuna discontinuità.
Il governo italiano deve invece dialogare con il Parlamento europeo ed evitare il muro contro muro tra Consiglio e Parlamento. Se vuole davvero "cambiare strada" per la Commissione di certo non potrà stare alle condizioni di Cameron o Orban."