Monica Frassoni e Ska Keller in visita in Turchia


turkey-euAl via oggi la missione ad Istanbul della co-presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni e dell’europarlamentare del gruppo dei Verdi europei Ska Keller. In agenda incontri con esponenti dell’HDP, del Partito Verde Turco, dell’UNHCR, associazioni ed ONG che lavorano con rifugiati e migranti. Ancora da confermare la possibilità di accedere al carcere di Silivri dove è detenuto Huseyin Gungor, tra i fondatori del partito verde turco, poi iscrittosi all’HDP. Confermati invece gli incontri con i giornalisti Can Dündar (caporedattore di Cumhuriyet, oggetto di numerosi attacchi e minacce di morte) e Ahmet Hakan, (editorialista di Hurriyet e corrispondente di CNN Turk). “Con questo viaggio intendiamo esprimere il nostro sostegno a tutte le forze democratiche in Turchia alleate con il nostro partito membro YSGP che lavorano per una società pluralistica, pacifica, democratica” afferma Monica Frassoni. “Dopo l’incontro di ieri tra Merkel ed Erdogan che fa seguito al Consiglio europeo della scorsa settimana, siamo sconcertate di fronte all’attitudine delle istituzioni europee ed alcuni Stati Membri, inclusi Italia e Germania che mostrano ancora una volta la loro ambiguità in merito alle relazioni tra UE e Turchia”. “I negoziati della scorsa settimana” aggiunge Ska Keller “sono basati sull’illusione che barattare il silenzio sulla questione curda e la libertà di stampa con il contenimento dell’afflusso dei rifugiati possa risolvere le cose”. “Oltre ad essere inaccettabile, quest’attitudine manca di coerenza rispetto ai valori ed i diritti civili previsti dalla Convenzione di Ginevra. L’UE ed i suoi Stati Membri non possono restare a guardare mentre si rompono i negoziati con i curdi e si attacca la liberta di stampa ed i diritti fondamentali” conclude l’eurodeputata. “Un accordo così inaccettabile mina fortemente la credibilità europea.”