Nel contesto dei successi ottenuti in Baviera, Belgio e Lussemburgo dagli ecologisti, si è svolto a Bruxelles un incontro con alcuni esponenti di forze politiche e associative civiche, progressiste ed ecologiste su invito dei Verdi Europei, che ha rappresentato una tappa di un dialogo iniziato qualche mese fa in Italia.
Il confronto è stato incentrato sui temi dell’ecologismo politico, dalla lotta ai cambiamenti climatici al Green New Deal, su un’Europa forte, ma profondamente riformata nelle politiche e nel funzionamento, su una difesa intransigente dei valori di democrazia ed eguaglianza, sulla partecipazione delle donne e sul rifiuto di tutti i nazionalismi. Questa è anche stata l’occasione per discutere del contesto europeo e delle priorità che caratterizzeranno la campagna elettorale dei Verdi Europei per le elezioni del maggio prossimo, che si annunciano particolarmente importanti.
Sulla base di obiettivi e valori comuni, si è concordato di avviare una mobilitazione, aperta a chiunque condivida queste idee, su iniziative popolari europee per la transizione ecologica, per ridurre il riscaldamento globale e per il rafforzamento dei diritti civili e politici in Europa e su iniziative pubbliche comuni in Italia nelle prossime settimane, per portare nella politica italiana una comune visione federalista europea, femminista ed ecologista.
Monica Frassoni, Mar Garcia e Gwendoline Delbos-Corfield (Partito Verde Europeo), Marco Affronte, Ska Keller, Philippe Lamberts, Bas Eickhout, Judith Sargentini, Bodil Valero, Ernest Urtasun, Vula Tsetsi (Verdi/ALE), Angelo Bonelli e Luana Zanella (Federazione dei Verdi), Beatrice Brignone e Annalisa Corrado (Possibile), Marco Furfaro e Diego Blasi (Futura), Carmine Maturo e Roberto Della Seta (Green Italia), Alessio Pascucci e Federica Battafarano (Italia in Comune), Rossella Muroni (deputata ed ex Presidente di Legambiente), Marco Cappato e Marco Perduca.
Bruxelles, 16 ottobre 2018