“"In Italia tira una brutta aria per gli eco-danni della destra e l’eco-indifferenza di Monti”


Monica Frassoni, capolista in Lombardia per il Senato con SEL

commenta il rapporto “Mal’aria di città 2013” pubblicato oggi da Legambiente

«In Italia e in particolare in Lombardia tira una brutta aria, per gli anni di inazione della destra al governo nel Paese e in Regione, ma anche per l’eco-indifferenza del governo Monti, che ha lasciato senza risposta le sollecitazioni della Commissione europea di mettere in atto misure risolutive per ridurre la concentrazione degli inquinanti nell’aria. L’Italia è appena stata condannata dalla Corte di Giustizia (19/12/2012) e il passo successivo sarà un procedimento che si potrebbe concludere con una salatissima multa, come già avvenuto per i rifiuti».  È quanto afferma Monica Frassoni, ecologista europea e capolista in Lombardia per il Senato come indipendente per SEL. «Sono dati allarmanti quelli che emergono, dal rapporto “Mal’aria di Città 2013” di Legambiente sull’inquinamento atmosferico e acustico, in tutti i principali centri urbani, dove sono state superate le concentrazioni minime di polveri sottili (PM10). - aggiunge Frassoni - Molte città della Lombardia hanno oltrepassato il bonus di 35 giorni di superamento del valore medio giornaliero della concentrazione delle polveri stabilito dalla legge, pari a 50 microgrammi/metro cubo.[1] Questa è un’altra ragione per la quale è necessario cambiare decisamente strada al governo della Regione e del Paese: battere l’inquinamento si può, ma è necessario mettere in campo serie politiche regionali e nazionali di riconversione energetica e di mobilità sostenibile, approfittando delle nuove regole europee in materia di efficienza energetica degli edifici e potenziando il trasporto pubblico locale e quello su ferro». Milano, 17 gennaio 2013   Ufficio Stampa: Danilo Lenzo, Cell. 3486947072 Contatti e info E-mail: monica.frassoni@europeangreens.eu Sito Web: www.monicafrassoni.org
[1]E precisamente: Cremona con 118 giorni di superamento; Brescia e Milano 106, Bergamo 99, Monza 96, Mantova 90, Pavia 83,  Lodi 64, Como 58, Varese 48, Lecco 44, Sondrio 36.