IL PARTITO VERDE EUROPEO A ISTANBUL
Siamo al 21o consiglio del Partito Verde Europeo, abbiamo appena eletto il nostro Segretario Generale, la catalana Mar Garcìa Sanz che ci accompagnerà per il prossimo anno fino al congresso del 2015.
Ma non è tutto, in questa assolata Istanbul, abbiamo discusso della crisi nel Medio Oriente, ovviamente con un occhio di riguardo a questo paese, la Turchia, alle sfide che deve affrontare al proprio interno, dalla democratizzazione al rapporto col popolo curdo e ai rifugiati. Sono 2 mln i rifugiati che dalla Siria sono arrivati in Turchia negli ultimi mesi, di questi solo 250.000 sono ospitati in campi, mentre gli altri vagano in giro per il paese e necessitano di assistenza.
In questi tre giorni di consiglio abbiamo anche discusso e approvato tutto il piano di lavoro per il prossimo anno, che si concentrerà in particolare sul tema dei cambiamenti climatici e la relativa campagna che vogliamo intraprendere in vista delle discussioni internazionali di Parigi COP21.
Abbiamo poi parlato dell’Ucraina, una discussione che ha dimostrato il massimo interesse da parte dei Verdi su questo tema, non solo per avvicinare l’Ucraina all’Europa ma anche per dire parole di verità sul necessario approfondimento e democratizzazione della stessa Unione Europea prima che si ampli ulteriormente.
video -
Trovate tutte le informazioni al link www.europeangreens.eu
Siamo al 21o consiglio del Partito Verde Europeo, abbiamo appena eletto il nostro Segretario Generale, la catalana Mar Garcìa Sanz che ci accompagnerà per il prossimo anno fino al congresso del 2015.
Ma non è tutto, in questa assolata Istanbul, abbiamo discusso della crisi nel Medio Oriente, ovviamente con un occhio di riguardo a questo paese, la Turchia, alle sfide che deve affrontare al proprio interno, dalla democratizzazione al rapporto col popolo curdo e ai rifugiati. Sono 2 mln i rifugiati che dalla Siria sono arrivati in Turchia negli ultimi mesi, di questi solo 250.000 sono ospitati in campi, mentre gli altri vagano in giro per il paese e necessitano di assistenza.
In questi tre giorni di consiglio abbiamo anche discusso e approvato tutto il piano di lavoro per il prossimo anno, che si concentrerà in particolare sul tema dei cambiamenti climatici e la relativa campagna che vogliamo intraprendere in vista delle discussioni internazionali di Parigi COP21.
Abbiamo poi parlato dell’Ucraina, una discussione che ha dimostrato il massimo interesse da parte dei Verdi su questo tema, non solo per avvicinare l’Ucraina all’Europa ma anche per dire parole di verità sul necessario approfondimento e democratizzazione della stessa Unione Europea prima che si ampli ulteriormente.
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