Elezioni Grecia: Frassoni: l’uscita dall’austerità «uber alles» é più vicina


imagesComunicato stampa Elezioni Grecia : Frassoni: l’uscita dall’austerità « uber alles » é più vicina “La rielezione di Tsipras dimostra che i greci, anche se delusi e molto provati da anni di austerità e instabilità politica, hanno ricordato che vogliono rimanere in Europa e nell’eurozona, che pensano che Tsipras sia il miglior leader per negoziare condizioni meno dure sulla messa in atto del Memorandum, per rimettere sul piatto la riduzione del debito e per uscire dalla storia di corruzione e malgoverno che ha caratterizzato il sistema politco greco nei passati decenni” afferma la Co-Presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni. "Ovviamente, nessuna di queste riforme sarà davvero possibile senza un cambio di atteggiamento da parte dei creditori sulla applicazione del Memorandum : l’UE deve riconoscere la maturità politica che il popolo greco sta dimostrando e fornire l’assistenza necessaria a ridurre gli effetti negativi del MoU, che resta un accordo ingiusto. Peraltro, la bassa affluenza alle urne in un Paese dove votare è obbligatorio, è un chiaro segnale che l’Europa dovrebbe ascoltare: non forzate troppo la mano, noi stiamo facendo la nostra parte, voi aiutateci facendo la vostra. Sono convinta che se le imminenti elezioni in Spagna, Portogallo e Irlanda andranno nella direzione di un cambio politico verso governi pro-europei ma meno ideologicamente orientati verso politiche di austerità, sarà possibile ottenere un diverso equilibrio di forze nell’eurogruppo e nella UE in generale. "Vorrei inoltre congratularmi con gli amici Verdi dell’ Oikologoi Prasinoi che hanno partecipato a queste elezioni in coalizione con Syriza e saranno rappresentati nel nuovo parlamento da Yorgos Dimaras and Yannis Tsironis” continua Frassoni. “Sappiamo tutti che, seppur in condizioni difficili, i Verdi greci si impegneranno per portare avanti politiche economiche ed energetiche che potranno favorire la ripresa dell’attività produttiva nel loro Paese, lasciando da parte il rilancio delle energie fossili e delle infrastrutture pesanti, come invece auspicato dall’ex Ministro Lafazanis. I Verdi europei saranno al loro fianco in questa azione cosi importante per il loro Paese e per l’Europa”.