COP21; Frassoni: un nuovo inizio, ma solo se dalle parole si passa all’azione


16451794648_f54e94c55a_b“Usciamo dalla conferenza sul clima di Parigi confortati da un risultato per certi versi superiore ai timori della vigilia, ma senza alcuna certezza rispetto alla possibilità del mondo di limitare a un livello adeguato gli effetti catastrofici che i cambiamenti climatici stanno già avendo in parti sempre più importanti del pianeta” afferma la Co-Presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni. “Le incognite e gli ostacoli sono molti e non abbiamo tempo da perdere, ma il processo, seppur complicato, può essere dinamico e positivo. Molto dipenderà dalla capacità di trasformare questi propositi in azioni concrete”. “Secondo le prime valutazioni, anche se fossero rigorosamente attuati, questi impegni sarebbero infatti sufficienti a ridurre di circa un grado il trend attuale di crescita delle emissioni di gas-serra con un trend dell’aumento della temperatura globale che si attesta verso i 2.7- 3°C.” “L'UE e l'Italia” continua Frassoni “hanno adesso un obbligo di coerenza rispetto alle parole spese a Parigi: fuori dalla dipendenza dai fossili, niente trivelle e nuove regole e finanziamenti per rinnovabili ed efficienza energetica. L'anno prossimo bisognerà definire con nuove leggi europee l'intera politica energetica dell’UE e il progetto dell'Unione energetica. Gli impegni presi dall’Unione europea a Parigi e in particolare la spinta verso l'obiettivo 1,5 richiedono un cambio di rotta rispetto al modestissimo accordo sul pacchetto energia 2030, che prevede obiettivi di riduzione delle emissioni e di promozione di efficienza energetica e rinnovabili assolutamente insufficienti ad assicurare il rispetto della traiettoria dei 2 gradi, figuriamoci per quella di 1,5 gradi!" “I Verdi europei” conclude Frassoni “riprenderanno da oggi a lavorare per il miglioramento dei risultati e raddoppieranno l’impegno e gli sforzi per collaborare con le forze progressiste della società civile, il mondo scientifico ed imprenditoriale”.