CENTRALI NUCLEARI: COMMISSIONE UE APPROVA SUSSIDI A HINKLEY: "INACCETTABILE VITTORIA DELLA LOBBY DEL NUCLEARE”
A seguito di un’inchiesta su un possibile aiuto di Stato, la Commissione Ue uscente consentirà al governo Britannico di fornire aiuti di Stato per la costruzione di un nuovo reattore nucleare a Hinkley, assicurando alla Edf un prezzo garantito per un periodo di 35 anni, superiore a quello attualmente corrente nel Regno Unito.
"Considero la decisione della Commissione Ue del tutto inaccettabile. - Dichiara Monica Frassoni, coordinatrice di Green Italia e co-Presidente del Partito Verde Europeo - una scelta che va contro le stesse politiche decise da Bruxelles riguardanti gli aiuti di Stato per le imprese del settore energetico. Il nucleare dovrebbe rientrare tra le cosiddette “tecnologie mature”, ed essere perciò escluso automaticamente dagli aiuti di Stato. Questa scelta evidenzia invece come la Commissione, sempre più indecisa, se non addirittura contraria, nel sostegno economico allo sviluppo delle energie rinnovabili, spalanca ora la porta a ingenti sussidi al nucleare. Allo stesso modo, lo sviluppo dell’efficienza energetica si vede sfavorito con un limite di aiuti di Stato al 60% sul costo totale degli investimenti, mentre non ci sono limiti per il CCS (Carbon Capture and Storage, tecnologia ancora non operativa e molto costosa). La decisione di oggi è un vero e proprio passo indietro sulla strada della transizione energetica della quale ha bisogno l’Europa ".