ABBIAMO DIMOSTRATO CHE SI PUO' E SI DEVE FARE UNA CAMPAGNA EUROPEA
Ska Keller e José Bové sono stati scelti dai Verdi Europei per guidarli nella campagna per le prossime elezioni. Sono loro i due vincitori delle Primarie per la scelta dei candidati Verdi alla Presidenza della Commissione Ue, un esperimento di democrazia online a livello europeo mai provato prima da un Partito Ue.Il voto per le Primarie Verdi, cominciato il 10 novembre scorso, si è chiuso ieri alle ore 1800. Negli ultimi mesi I cittadini europei hanno potuto scegliere il loro candidato tra Monica Frassoni, Rebecca Harms, José Bové e Ska Keller. I contendenti hanno viaggiato per tutta l'Europa per raccontare agli elettori la loro visione per un'Europa migliore e si sono messi in gioco con dibattiti in dieci diverse città europee o online.
“É stata una sfida difficile, ma siamo soddisfatti del risultato. Noi, i Verdi Europei, abbiamo nuovamente dimostrato di essere capaci di portare avanti una campagna comune transnazionale. Queste Primarie portano un chiaro messaggio: si può e si deve fare politica a livello Ue.L'analisi dei voti dimostra, inoltre, che non si è trattato di voti su base nazionale ma di una rete europea che ha saputo interagire e collaborare. Non ci ha sorpreso che nei Paesi del sud sia stato più difficile far sentire la nostra voce, ma è anche per questo motivo che stiamo lavorando sul progetto di Green Italia: per riportare l'ecologia e l'Europa nella discussione politica italiana”
I Verdi Europei sono ad ora l'unica famiglia europa che ha scelto di aprire ai cittadini la possibilità di scegliere i candidati alla Presidenza della Commissione Ue: così le Primarie verdi hanno alzato ulteriormente lo standard di democrazia europea. Abbiamo dato ai ragazzi di 16 anni la possibilità di votare, abbiamo dato voce all'Europa del futuro.
Ska Keller e José Bové sono stati scelti dai Verdi Europei per guidarli nella campagna per le prossime elezioni. Sono loro i due vincitori delle Primarie per la scelta dei candidati Verdi alla Presidenza della Commissione Ue, un esperimento di democrazia online a livello europeo mai provato prima da un Partito Ue.Il voto per le Primarie Verdi, cominciato il 10 novembre scorso, si è chiuso ieri alle ore 1800. Negli ultimi mesi I cittadini europei hanno potuto scegliere il loro candidato tra Monica Frassoni, Rebecca Harms, José Bové e Ska Keller. I contendenti hanno viaggiato per tutta l'Europa per raccontare agli elettori la loro visione per un'Europa migliore e si sono messi in gioco con dibattiti in dieci diverse città europee o online.
“É stata una sfida difficile, ma siamo soddisfatti del risultato. Noi, i Verdi Europei, abbiamo nuovamente dimostrato di essere capaci di portare avanti una campagna comune transnazionale. Queste Primarie portano un chiaro messaggio: si può e si deve fare politica a livello Ue.L'analisi dei voti dimostra, inoltre, che non si è trattato di voti su base nazionale ma di una rete europea che ha saputo interagire e collaborare. Non ci ha sorpreso che nei Paesi del sud sia stato più difficile far sentire la nostra voce, ma è anche per questo motivo che stiamo lavorando sul progetto di Green Italia: per riportare l'ecologia e l'Europa nella discussione politica italiana”
I Verdi Europei sono ad ora l'unica famiglia europa che ha scelto di aprire ai cittadini la possibilità di scegliere i candidati alla Presidenza della Commissione Ue: così le Primarie verdi hanno alzato ulteriormente lo standard di democrazia europea. Abbiamo dato ai ragazzi di 16 anni la possibilità di votare, abbiamo dato voce all'Europa del futuro.